La vertenza Italdata esplode ad Avellino sotto l’ombrellone del primo week end di luglio. Lo sciopero di queste ore è la risposta al blocco degli stupendi, saltati negli ultimi due mesi e, soprattutto, all’annuncio di un possibile ridimensionamento dell’organico. Con una nota diffusa dalle organizzazioni sindacali Fim e Fiom-Cgil, che hanno promosso l’iniziativa, si spiegano le ragioni della protesta.

«L’azienda ha annunciato la possibilità di ridurre l’organico dello stabilimento», è stato spiegato dalla Fiom Cgil che in mattinata è stata ricevuta dal sindaco Gianluca Festa, le cui dichiarazioni sono state rilanciate dalle agenzie di stampa: «Mi è stata illustrata la situazione. Da due mesi sono senza stipendio e mi è stata rappresentata una difficoltà manifestata dall’azienda che vuole rivedere la pianta organica con un ridimensionamento». L’amministrazione comunale ha assunto l’impegno di seguire la vicenda, anche alla luce dei tanti fronti aperti sotto il profilo del rischio occupazionale nel capoluogo e nella provincia di Avellino. Il Sindaco in queste ore contatterà il Prefetto, Maria Tirone, per la convocazione di un tavolo al quale invitare i rappresentanti aziendali. Anche il sindacato però si muove. In attesa di capire se ci saranno sviluppi nel confronto con l’azienda, la Fiom attraverso il rappresentante locale Giuseppe Morsa punta a mobilitare le deputazioni regionali e nazionali per rilanciare la questione occupazionale ad Avellino e in Irpinia, a partire dalla vicenda della Italdata.

PROFILO DELLA ITALDATA DI AVELLINO. La Italdata S.p.A. è una società operante nel settore dell’Information & Communication Technology. In particolare, è specializzata nello sviluppo di servizi e soluzioni nelle aree dell’e-Learning e social networking e dei servizi avanzati per la Mobilità, della sicurezza e delle soluzioni per la business intelligence. La società ha sedi operative ad Avellino, Roma e Milano e conta su oltre 70 collaboratori. «Ha una consolidata presenza sul mercato in costante crescita e una serie di importanti collaborazioni con prestigiose Università italiane ed istituti di ricerca. L’innovazione è la principale leva sulla quale è stata improntata l’offerta di soluzioni e di servizi», recita la scheda di presentazione.
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