Dalla Regione arriva la “Carta dei diritti e dei doveri dell’utente” nell’ambito del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani in Campania. L’ha elaborata l’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti per l’Assessorato all’Ambiente guidato da Silvio Bonavitacola e i sette Enti d’Ambito della Campania, «in attuazione dell’art. 21 della Legge Regionale 26 maggio 2016 n.14 – Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti e dell’economia circolare», si legge in una nota.

Presieduto dal sen. Enzo De Luca, il Consiglio Direttivo dell’ORGR si è riunito questa mattina al Centro Direzionale di Napoli per la definitiva adozione del regolamento, alla presenza del Direttore Generale “per il Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti – Valutazioni e autorizzazioni ambientali”, Antonello Barretta. La “Carta dei diritti e dei doveri dell’utente” è stata presentata lunedì scorso ai rappresentanti degli Ato campani, che dovranno osservarlo, attuandone i princìpi e le regole.
«DIRITTI E DOVERI IN CAMPO AMBIENTALE, CON LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE RECLAMI, PROPOSTE E SUGGERIMENTI ALLE AUTORITÀ LOCALI». Il testo è stato elaborato ai sensi della Legge 14/2016 (Art. 21 commi 3, 4, 5, 6) e della D.G.R. n. 342 del 06/07/2016, in accordo con quanto stabilito dalla delibera Arera 15/2022 (Testo Unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei servizi urbani – TQRIF), ricorda l’Osservatorio, spiegandone la funzione. «La Carta sarà uno strumento di garanzia e trasparenza a tutela dei cittadini e delle imprese, ai quali si assicura eguaglianza, imparzialità, continuità di un servizio che dovrà caratterizzarsi per la efficienza, la efficacia e la sicurezza, nel rispetto dell’ambiente e della salute umana». Soprattutto, «si riconosce all’utente il diritto di partecipare, presentare reclami secondo le modalità stabilite dal gestore, quindi avanzare e proporre istanze, produrre documenti e memorie, nonché formulare osservazioni e suggerimenti». La “Carta dei diritti e dei doveri dell’utente” si articola in tre parti: un focus sulle caratteristiche territoriali e sulle norme; gli obblighi di qualità contrattuale e tecnica per i gestori; reclami degli utenti in caso di disservizi e relative sanzioni per i gestori.
IL PRESIDENTE ORGR DE LUCA: «SU RIFIUTI URBANI E AMBIENTE IN CAMPANIA LA VOCE DEL CITTADINO DOVRÀ ESSERE ASCOLTATA». In questo senso, «l’atto che proponiamo agli Enti d’Ambito è innovativo, perché tiene insieme le esigenze di chi utilizza attivamente il servizio di igiene urbana, contribuendo in maniera decisiva al suo successo, cioè i cittadini e le imprese», spiega il presidente dell’ORGR, Enzo De Luca. «Le informazioni che la Carta rende disponibili, consente all’utenza di avere consapevolezza dei propri diritti e dei doveri, offre ai cittadini e alle imprese gli strumenti per presentare reclami, ma soprattutto di segnalare le violazioni rispetto ai principi e agli standard previsti, contribuendo a migliorare la qualità del ciclo integrato ambientale». De Luca spiega che «questo regolamento fissa i princìpi unificanti la gestione dei rifiuti sull’intero territorio regionale, disegnando intorno al quadro di autonomia e responsabilità – che le norme assegnano ai sette enti d’ambito – una cornice di diritti e doveri per tutti», aggiunge il Presidente dell’Osservatorio. «Mentre sui territori le autorità locali sono al lavoro per affidare i servizi integrati ambientali, la Carta intende contribuire a migliorare la capacità di gestione dei rifiuti in modo efficiente e sostenibile, nella prospettiva dell’economia circolare. In questo contesto dinamico, il cittadino potrà essere il protagonista in Campania».
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