Regione Campania avrà il suo Faro a Piazza Garibaldi

Oltre alla costruzione della nuova sede regionale, prevede la riqualificazione dell'area a ridosso della stazione centrale di Piazza Garibaldi con parchi urbani, parcheggi interrati, l'interramento dei binari della Vesuviana, spazi pubblici di collegamento con il Centro direzionale e una nuova viabilità comprensiva di una bretella autostradale per decongestionare l'intero ambito urbano

Ieri mattina presso la Stazione marittima di Napoli è stato presentato alla stampa e alla cittadinanza il progetto vincitore del Concorso Internazionale per la realizzazione della nuova sede della Regione Campania nell’ambito del programma di rigenerazione urbana “Porta Est” della città di Napoli. Si tratta del lavoro dello Studio Zaha Hadid Architects dal titolo “Un faro per la Campania, una nuova porta per Napoli”, che prevede la realizzazione di una complessa opera urbanistica: oltre alla costruzione della nuova sede regionale, la riqualificazione dell’area a ridosso della stazione centrale di Piazza Garibaldi con parchi urbani, parcheggi interrati, l’interramento dei binari della Vesuviana, spazi pubblici di collegamento con il Centro direzionale e una nuova viabilità comprensiva di una bretella autostradale per decongestionare l’intero ambito urbano.
A presentarlo il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Direttore dello Studio Zaha Hadid Architects Michele Pasca di Magliana e l’Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, società del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, Umberto Lebruto.
“L’ambizione che abbiamo con questa opera è consegnare a Napoli, alla Campania e anche tutta l’Italia un simbolo di identità moderna” ha detto il Presidente De Luca parlando del progetto.
“L’Italia è un paese mummificato da un punto di vista della riqualificazione urbana – ha spiegato – Non abbiamo un Guggenheim di Bilbao. Un giovane, per vedere opere di grande architettura contemporanea, deve andare a Londra, a Berlino, a Parigi”. La grande ambizione della Regione Campania è “realizzare da Napoli per l’Italia un simbolo dell’Italia moderna”, lanciare un messaggio ai giovani “di un paese che non rimane bloccato ma riesce a proiettarsi nel mondo”. E a creare sviluppo.
Il progetto, illustrato più nello specifico dal Direttore dello Studio Zaha Hadid Architects Michele Pasca di Magliana e dall’Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani Umberto Lebruto, mira a coniugare memoria storica e sostenibilità, creando quartieri moderni e vivibili con mix funzionali equilibrati. Edifici ad alta efficienza energetica saranno integrati in un sistema di connessioni verdi e naturali, con ampie aree pedonali e piste ciclabili, rendendo l’area attrattiva per un pubblico giovane e dinamico, attento alla cultura contemporanea e all’economia creativa.
I temi specifici del progetto sono le opportunità sostenibili, la creazione di un grande Parco a beneficio dei cittadini, con piante resilienti che ridurranno l’effetto desertificante delle piazze senza verde, che naturalmente creeranno ossigeno e zone aperte godibili da tutte le fasce d’età, le connessioni urbane, utilizzando il verde e le pensiline come opportunità per portare il traffico pedonale da Porta Nolana alla Stazione Centrale e al nuovo Parco, fino ad una proposta di un possibile collegamento via passerella pedonale con il Centro Direzionale e la sua Nuova Stazione Metro.
Il nuovo Headquarter della Regione Campania si integrerà armoniosamente nel contesto urbano, con due corpi edilizi che emergono in modo organico dal parco collegati tra loro da un ampio atrio urbano. È progettato come un hub civico inclusivo, con particolare attenzione agli utenti diversamente abili, garantendo spazi facilmente fruibili in autonomia. La forma compatta delle torri migliora l’efficienza energetica, riducendo l’impronta al suolo e creando più spazi verdi pubblici. L’involucro sfrutta al massimo l’interazione con gli elementi naturali – luce, vento e viste panoramiche – garantendo un eccellente isolamento termico, riducendo il carico solare e l’abbagliamento, senza compromettere le spettacolari viste sul Golfo di Napoli, il Vesuvio e le colline circostanti. La progettazione delle facciate tiene conto del movimento del sole: le aperture rivolte a Nord vengono massimizzate per favorire l’ingresso di luce naturale e valorizzare i panorami, mentre l’esposizione diretta al sole è minimizzata sugli altri lati per ridurre il fabbisogno energetico. La massimizzazione dei livelli di luce naturale negli spazi interni riduce l’energia utilizzata per l’illuminazione artificiale, che è uno dei maggiori consumi energetici per gli edifici per uffici moderni.
La nuova Stazione della Circumvesuviana sarà interrata sulla base del piano già redatto, ed avrà una pensilina al pieno terra per proteggere le piattaforme ferroviarie da pioggia e sole e per indicare ai passeggeri la posizione della stazione, sia come elemento architettonico nel Parco che come fonte di luce naturale al livello dei parcheggi.
Il progetto del Parco è ispirato ai crateri flegrei e al tufo ed è suddiviso in zone funzionali (aree di gioco, di contemplazione e civiche) per promuovere uno stile di vita attivo e creare un polmone verde in una zona densamente edificata. Migliorerà la qualità della vita dei residenti, e dei bambini in particolare, fungendo da ponte tra la vecchia Napoli e il nuovo sviluppo e unirà aree storiche dimenticate (Piazza del Carmine, Piazza Mercato, Sant’Eligio e Lavinaio), riducendo l’inquinamento e il rumore.
Sta andando avanti l’intesa tra Regione Campania, Comune di Napoli, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani sul progetto per i quartieri intorno alla stazione centrale. Si è conclusa ad ottobre la prima fase del Concorso di Progettazione per la realizzazione del Progetto “Napoli Piazza Garibaldi-Porta Est” e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie, che comprende la nuova sede della Regione Campania, si è conclusa la seconda con l’individuazione del progetto vincitore. Dopo la Conferenza dei Servizi –  convocata nell’aprile 2023 dalla Regione Campania a Palazzo Santa Lucia in merito all’approvazione dello schema dell’Accordo di Programma per la realizzazione del“Nodo Intermodale complesso di Napoli Garibaldi-porta Est e per la Rigenerazione urbana delle aree ferroviarie” afferente alla Stazione FS di Napoli Centrale – si punta ora a concretizzare l’intervento.

La targa all’ingresso del palazzo che ospita la Giunta Regionale della Campania, nella suggestiva zona napoletana di Santa Lucia

PROGETTO STRATEGICO DI RIQUALIFICAZIONE E RIGENERAZIONE URBANA DELLA ZONA NAPOLI-PIAZZA GARIBALDI/PORTA EST. L’intesa raggiunta tra i rappresentanti della Regione Campania, del Comune di Napoli, di EAV srl e del Gruppo FS Italiane, è confluita nell’Accordo di Programma che disciplina la realizzazione di un nuovo hub intermodale complesso ferro-gomma-aereo-nave tramite un significativo intervento di potenziamento del sistema infrastrutturale esistente e la contestuale rigenerazione di un intero ambito urbano nevralgico per la Città, fa sapere una nota della Regione Campania. «Tale intervento consentirà di allocare in un’area caratterizzata dall’elevata accessibilità nuove funzioni strategiche a servizio dei cittadini e di consentire una rinnovata fruibilità degli spazi, anche tramite interventi di ricucitura urbana con l’area circostante, il Centro Direzionale e la zona ad est di Napoli».

Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli

Il progetto

Il progetto prevede i seguenti interventi:

  • – copertura dei binari EAV in trincea compresi tra la stazione di Porta Nolana e quella di Piazza Garibaldi con le relative sistemazioni superficiali nonché creazione di un’ampia area di verde pubblico (parco urbano);
  • – la nuova viabilità di accesso dall’autostrada A3 all’area ex scalo merci e l’ulteriore viabilità di collegamento con il centro Direzionale;
  • – il raddoppio dei binari EAV a Piazza Garibaldi con contestuale arretramento del servizio viaggiatori da Porta Nolana a Piazza Garibaldi;
  • – realizzazione, nell’area ex scalo merci, di parcheggio di interscambio modale auto e terminal bus interrato;
  • – rigenerazione urbana delle aree dell’ex scalo merci mediante realizzazione di “Cittadella della Regione” per la centralizzazione di uffici e servizi.​

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Autostrada A3 SA-RC, Comune di Napoli, Ferrovie dello Stato, Napoli, Nodo Intermodale complesso di Napoli Garibaldi-porta Est e la Rigenerazione urbana delle aree ferroviarie, Porta Nolana, Regione Campania

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Regione Campania e Comune di Napoli, intesa sul progetto per la stazione centrale

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