Per l’ex Sindaco di Avellino Gianluca Festa e 25 indagati avviso di chiusura indagini

Provvedimenti notificati nell'ambito dell'inchiesta "Dolce Vita". Non risulta tra i destinatari il Sindaco in carica, Laura Nargi

L’ex Sindaco di Avellino Gianluca Festa, dimissionario dal 26 marzo poi decaduto dalla carica, arrestato il 18 aprile scorso per essere poi rimesso in libertà, ha ricevuto dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino l’avviso di chiusura delle indagini, da parte della Procura di Avellino guidata da Domenico Airoma. Sono 26 gli indagati nell’inchiesta “Dolce Vita”. Non risulta tra i destinatari il Sindaco in carica, Laura Nargi, già nel registro degli indagati con l’ipotesi di associazione a delinquere e turbativa d’asta. I reati contestati agli indagati sono corruzione e associazione a delinquere, ma non più depistaggio e falso, dopo le due sentenze di annullamento senza rinvio emesse dalla Corte di Cassazione. A questo punto, gli indagati hanno venti giorni di tempo per essere ascoltati dagli inquirenti, ai quali possono presentare memorie. Poi, la Procura della Repubblica chiederà il rinvio a giudizio al giudice dell’udienza preliminare, che entro la fine di gennaio potrebbe già decidere.


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Avellino, Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino, Comune di Avellino, Gianluca Festa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Sindaco di Avellino Gianluca Festa si dimette. Il suo legale: è pronto ad essere ascoltato dalla Procura

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