Divieto di dimora a Scampitella per un 50enne accusato di atti persecutori

I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza cautelare di divieto di avvicinamento alle persone offese. Indagine coordinata dalla Procura di Benevento

Un provvedimento cautelare relativo a divieto di dimora a Scampitella a carico di un 50enne è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Trevico il 20 agosto scorso, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento. I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare di divieto di avvicinamento alle persone offese e a tutti i luoghi abitualmente frequentati dalle stesse e del divieto di dimora a Scampitella, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 50enne residente a Scampitella, gravemente indiziato in ordine al reato di atti persecutori, lesioni, minaccia e porto abusivo di armi non soggette ad autorizzazione. L’uomo, con condotte reiterate, minacciava, anche con l’uso di un coltello, e molestava tre uomini appartenenti allo stesso nucleo familiare, aggredendo due di loro e causandogli lesioni. Secondo quanto riferiscono gli inquirenti, le indagini hanno preso avvio dalla denuncia da parte delle vittime, stanche di subire le condotte delittuose da parte del 50enne. L’attività investigativa immediatamente avviata dai Carabinieri sotto la direzione dalla Procura della Repubblica di Benevento – si legge in una nota -, ha permesso di acquisire gravi indizi in ordine ad una condotta violenta, vessatoria e reiterata nel tempo tale da rendere necessaria l’emissione della misura cautelare personale.


TAGS:

Carabinieri della Stazione di Trevico, Procura della Repubblica di Benevento, Scampitella

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Divieto di dimora a Scampitella per un 50enne accusato di atti persecutori

Divieto di dimora a Scampitella per un 50enne accusato di atti persecutori

ARTICOLI CORRELATI