Il ballottaggio ha deciso in favore di Laura Nargi sindaca di Avellino. È la prima donna ad indossare la fascia tricolore nel Capoluogo irpino. La candidata della coalizione civica fondata dal predecessore Gianluca Festa all’inizio del millennio, ha superato il rappresentante del Centrosinistra allargato al Movimento 5 Stelle, Antonio Gengaro con un distacco netto di 889 voti. Decisive le alleanze stabilite prima del voto. Mentre Gengaro ha confermato il consenso raccolto al primo turno, superando le 11mila preferenze, Laura Nargi ha raccolto 2.526 voti in più, che le consentono di colmare il gap e di ribaltare l’ordine di arrivo dell’8 e 9 giugno. Per quanto riguarda l’affluenza, si è recato alle urne il 53,74% degli aventi diritto, in calo rispetto al primo turno, quando ha votato il 69,33%.
IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE. Definita la composizione del nuovo consiglio comunale. I 20 voti della maggioranza (con il 21esimo della sindaca) vanno: 12 a Davvero, 6 a Siamo Avellino e 2 a W la Libertà. I 12 seggi della minoranza si dividono tra: 4 al PD cui si aggiunge Antonio Gengaro, 2 a Controvento-Verdi-Sinistra-Si può, 1 al Movimento Cinque Stelle; 4 al Patto civico con 2 ai Moderati e riformisti per Avellino, 1 a Forza Avellino oltre al seggio che spetta a Rino Genovese, candidato sindaco.
IL VOTO
A MARZO AVEVA ASSUNTO LE FUNZIONI DI SINDACA PER 20 GIORNI. Con le dimissioni protocollate da Gianluca Festa, l’amministrazione comunale di Avellino era già passata sotto la responsabilità di Laura Nargi, la prima donna ad assumere le funzioni di sindaco del Capoluogo irpino il 27 marzo scorso, anche se solo per venti giorni. Il suo incarico è cessato dalla seconda metà aprile.
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Nargi prima sindaca di Avellino (anche se per 20 giorni)
. Antonio Gengaro si ferma al 48,16%. Ecco i dati con la composizione del nuovo consiglio comunale){kind=link}
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