Lo scorso 5 novembre la Presidente di ‘Avellino letteraria’, Annamaria Picillo, ha presentato nella splendida cornice di Villa Amendola il libro di Ciro Troiano ‘Preso dal nervoso gli ho sparato’. Il noto criminologo napoletano, responsabile dell’Osservatorio Nazionale di Zoomafia della Lega Anti Vivisezione, ha offerto un momento di riflessione e di analisi sui crimini e sui maltrattamenti a danno degli animali, riferisce Rosanna Dattoli nel suo resoconto. Ai lavori hanno preso parte il criminologo clinico Emanuele Esposito e la giornalista Daniela Apuzza.

LA RICERCA. L’autore ha descritto vari casi di maltrattamenti, lesioni, sevizie a danno degli animali, così come trattati nel volume ‘Preso dal nervoso gli ho sparato’. Si tratta di reati punibili con la reclusione e anche l’ammenda. L’argomento si è approfondito anche ai vari casi di zooerastia, quale disturbo sessuale riferito ai rapporti dell’uomo con gli animali, o dell’utilizzo di animali a scopo mafioso, criminalità organizzata.
IL DIBATTITO. Negli interventi estemporanei è emerso l’amore in generale tra uomo ed animali soprattutto domestici, che resta un rapporto di rispetto dal valore anche educativo, tra gli uomini in particolare i bambini e gli animali. Tra le buone prassi da adottare certamente la cultura per il rispetto degli animali, a qualsiasi titolo, che deve partire dalla famiglia, la scuola, le Istituzioni ad esse preposte, le Associazioni a vario titolo. A rallegrare la serata l’intermezzo musicale del maestro Renato Spina che ha suonato con la chitarra classica brani di Salvatore di Giacomo, Domenico Modugno, e motivi conosciuti per le serenate ai promessi sposi.
IL MONITO. L’impegno della platea a diffondere una cultura dell’amore per gli animali, denunciando ogni abuso o maltrattamento, soprattutto dei cani, prendendo ad esempio quelli abbandonati detti ‘cani di quartiere’. che sono esempio di civiltà urbana. I complimenti da parte di tutti ad Annamaria Picillo che ha colto ancora una volta un argomento di sentita attualità.
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