«Inaugurando i luoghi rigenerati dai danni dell’emergenza rifiuti, non dobbiamo perdere la memoria di ciò che è stato», ha affermato Fulvio Bonavitacola nell’ex discarica di Parapoti, a Montecorvino Pugliano, dove si è recato in visita per un sopralluogo.

Questo luogo, ha ricordato, «è stato il simbolo dell’emergenza rifiuti», mentre «ora è l’emblema di una rigenerazione possibile dei luoghi e di una nuova idea di ambiente e sostenibilità. Oggi non scriviamo un nuovo capitolo, inauguriamo un libro nuovo. Non si torna indietro, c’è una cesura netta col passato», ha proseguito Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania e assessore all’ambiente, candidato PD alla Camera dei Deputati nel collegio Campania 2 (uninominale Salerno). «Non dobbiamo perdere la memoria di ciò che è stato per essere consapevoli di quanto siamo riusciti a fare. Qui c’è un esempio della caparbietà dell’intervento regionale verso un obiettivo di compiutezza, efficienza e ripartenza. 160 mila metri quadri messi in sicurezza, bonificati, cioè recuperati alla necrosi della terra e restituiti alla collettività. È un cammino che non si ferma. Quello delle bonifiche dei luoghi è una delle più grandi sfide ambientali del Paese. Anche una delle più complesse, ma non abbiamo alternative. Noi non ci fermiamo», ha sottolineato Bonavitacola concludendo il sopralluogo nell’ex discarica di Parapoti. «Prossima tappa la bonifica della discarica ex Castelluccio a Battipaglia. Il finanziamento regionale è di 9 milioni di euro, abbiamo già invitato Invitalia come soggetto attuatore. Avanti con i fatti».
LEGGI ANCHE:
Campania autosufficiente sui rifiuti nel 2023, Bonavitacola: in arrivo 11 eco impianti
Campania sostenibile, oggi il forum all’Unisannio con Bonavitacola
In Campania i positivi al Covid-19 sono 499 casi (su 4.201 test) con 4 morti
ARTICOLI CORRELATI