In Campania è autorizzata la Didattica a distanza nella scuola con i positivi in classe. Lo stabilisce il decreto-legge approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 5 gennaio e ribadito dal Tar, che ha sospeso l’ordinanza regionale emanata per rinviare le lezioni in presenza alle elementari e medie. La didattica a distanza nella scuola scatta con almeno tre positivi.
Le regole
- Scuola dell’infanzia. Già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni.
- Scuola primaria (Scuola elementare). Con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0), test che sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5). In presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza (DAD) per la durata di dieci giorni.
- Scuola secondaria di I e II grado (Scuola media, liceo, istituti tecnici etc etc). Fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2. Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe. Con tre casi nella stessa classe è prevista la DAD per dieci giorni.

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