Nel 41esimo anniversario del sisma in Campania e Basilicata del 1980, sono state ricordate nella Valle del Sele le vittime del terremoto. I Volontari dell’Associazione Amici di Laviano e del Coordinamento Napoli con una colonna di automezzi e decine di Volontari hanno attraversato in silenzio i paesi del sisma Castelnuovo di Conza, Santomenna, Laviano, Valva e Colliano ed hanno onorato le vittime del terremoto portando fiori e ceri accanto ai monumenti che li ricordano.
Accolti dal Sindaco, Francesco Di Geronimo di Castelnuovo di Conza, hanno consegnato attestati di Benemerenza ai Cittadini che hanno rischiato la propria incolumità per salvare a mani nude vite umane senza mezzi, al freddo e senza luce. Insigniti Orazio Guarino, Ugo Grasso, Vittorio Guarino Vincenzo Salvatore e un attestato alla Memoria di Gerardo Di Filippo. Ha partecipato alla Cerimonia anche il Sindaco di Valva, Giuseppe Vuocolo, che ha depositato una corona di fiori per ricordare due Giovani Valvesi morti durante quei terribili secondi che si trovarono a Castelnuovo di Conza per portare invito per il loro prossimo Matrimonio. Intensa e numerosa la partecipazione della popolazione nei paesi di Colliano e Valva. «Questa del 23 Novembre è una ricorrenza che abbiamo sempre onorato con i Volontari per trasmettere alle nuove Generazioni che alcune disgrazie si devono prevenire adesso con la Protezione Civile si può bisogna organizzarsi e i racconti dei nostri Padri e Nonni devono tracciare la strada», ha affermato Enrico Flauto, Presidente Associazione Amici di Laviano. «I Dirigenti del Coordinamento di Napoli, Pasquale Di Lorenzo e Nicola Febbraio, con i loro Volontari hanno aderito all’invito nostro e del Sindaco di Castelnuovo di Conza, che ha deliberato il patrocinio morale», si legge in una nota. «Molti Paesini sono sprovvisti di Gruppi Comunali e C.O.C noi in supporto unitamente alla Sala Operativa Regionale come Associazioni di Volontariato saremo vigili e staremo al fianco delle Istituzioni», hanno dichiarato e i responsabili del Coordinamento di Napoli, Di Lorenzo e Febbraio.
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