Il Gruppo politico ‘Rinascita per Monteforte’ contesta pubblicamente il Sindaco a proposito della scelte relative alla gestione della Villa Comunale Via Convento Giardino degli Argonauti di Via Piano Alvanella. Il parco è stato affidato in gestione all’esterno, con provvedimento del 2 luglio scorso. In particolare ‘Rinascita per Monteforte’ contesta l’opportunità e la praticabilità di una tariffa per l’accesso al Giardino degli Argonauti.

«Senza alcuno spirito polemico, vorremmo chiedere al Sindaco e alla sua amministrazione che senso ha inaugurare un parco pubblico, l’unico presente a Monteforte e per giunta atteso da decenni, e poi chiedere ai bambini che vogliono accedervi un euro e cinquanta centesimi all’ora. Non al giorno, all’ora! Che il parco giochi di Alvanella debba essere custodito è ovvio, e bene ha fatto il Comune ad affidarne la gestione ad una valida associazione. Ma è altrettanto ovvio che le spese non possono ricadere sulle famiglie, molte delle quali già duramente provate dal punto di vista economico. Il Sindaco e la sua sgangherata amministrazione, prima di fare le valigie, decidano che debba essere il Comune a farsi carico delle spese del parco giochi, evitando di tartassare i cittadini», si legge in una nota del gruppo ‘Rinascita per Monteforte’. Attraverso la nota, il Gruppo politico chiede all’Amministrazione «come intenda venire incontro alle famiglie che non possono permettersi di pagare 1,5 euro all’ora per accedere al Giardino. Permanendo questa odiosa tariffa di accesso, l’Amministrazione di fatto discrimina e colpisce i bambini che vivono in contesti familiari economicamente fragili, impedendo loro di beneficiare di quella che è un’opera pubblica». Il comunicato si conclude con un auspicio, in vista delle prossime elezioni amministrative. «Auspichiamo che questa amministrazione presto venga spedita all’opposizione dai cittadini».
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