Con la Desmon di Nusco si schierano diverse sigle sindacali, unite nel richiedere di rifare le strade in Alta Irpinia, in particolare in prossimità delle aree industriali. Lo riferisce la Fismic Confsal con una nota.
«La protesta partita dalla Desmon di Nusco si allarga a tutta l’alta Irpinia». Sono «in campo le Segreterie Provinciali di Fismic- Fiom e Uilm ed i Consigli di fabbrica dei nuclei industriali di Lioni-Nusco-Sant’Angelo dei Lombardi e Morra de Sanctis». Aderiscono «i lavoratori della Desmon- Sirpress- Sai- Asidep- Ema- Poema- CMS –Awelco- Condor Group- Vincenzi e Ferrero». Tutti «chiedono al Presidente della Provincia Domenico Biancardi di occuparsi delle strade fatiscenti che ogni giorno sono costretti a percorrere per raggiungere i posti di lavoro». Fismic aggiunge che «i Sindaci di Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi, Nusco, Morra De Santis, Rocca San Felice, chiedono di essere convocati nei prossimi giorni per discutere di un piano efficace di rifacimento dell’asfalto e messa in sicurezza di alcune strade dell’Alta Irpinia».
A questo proposito, il segretario provinciale di Avellino della Fismic Confsal, Giuseppe Zaolino, citando anche i rappresentanti di Fiom e Uolm Giuseppe Morsa e Gaetano Altieri, afferma che «il presidente Biancardi è persona sensibile verso il mondo del lavoro e anche questa volta saprà ascoltare le richieste che arrivano dai lavoratori». Per questo Fismi, Uilm e Fiom, «nel rispetto delle norme anti Covid chiedono un incontro in presenza che si potrà tenere nella sala del Consiglio con i 6 Sindaci e noi rappresentanza di tutti i lavoratori dell’Alta Irpinia» per affrontare nel merito come rifare le strade in Alta Irpinia.
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