I medici di base vaccineranno i cittadini in Irpinia. Lo annuncia l’Asl di Avellino con una nota, al termine di un incontro tra la Direzione Strategica e i rappresentanti delle 12 AFT. L’incontro è stato promosso a seguito dell’accordo sottoscritto tra la Regione Campania e le organizzazioni sindacali della Medicina Generale. Le Aggregazioni Funzionali Territoriali, come è noto, sono composte dai Medici di Medicina Generale operanti in provincia di Avellino.

«INTESA CON I MMG IN VISTA DELLA FASE 2 PER LA CAMPAGNA VACCINALE ANTI-COVID 19». Nel corso della riunione, i rappresentanti delle AFT hanno manifestato l’adesione completa di tutti i MMG alla Campagna Vaccinale in corso sul territorio provinciale, fa sapere l’Asl di Avellino con una nota. «Il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale mira a raggiungere una copertura totale di vaccinazioni su tutto il territorio, privilegiando la tutela della prossimità, le fragilità e la domiciliarità. Il modello organizzativo, alla base della Campagna vaccinale, è quello delle AFT, così come ribadito anche nell’Accordo regionale. I Medici di medicina generale rappresentano, in quest’ottica, una risorsa preziosa, in relazione alla conoscenza specifica dei propri assistiti, in virtù del rapporto fiduciario tra medico e paziente, che consente una reale conoscenza della condizioni di salute del proprio assistito», fa notare l’Azienda Sanitaria.

I MEDICI DI BASE COMUNICHERANNO ENTRO IL 24 MARZO LE PROPRIE DISPONIBILITÀ NEI CENTRI VACCINALI E NEL PROPRIO STUDIO. Entro la giornata di domani, 24 marzo, i Medici di Medicina Generale aderenti comunicheranno formalmente all’Asl le modalità di adesione alla Campagna Vaccinale e le proprie disponibilità di orari e di sedi all’interno della AFT di riferimento. «Ad oggi la maggior parte dei Medici di Medicina Generale ha espresso la propria volontà a prestare servizio presso i Centri Vaccinali Territoriali già attivati dall’Asl. In base all’Accordo regionale i MMG, oltre alla registrazione dell’adesione dei soggetti ‘fragili’ alla Campagna Vaccinale, possono scegliere le modalità di partecipazione, aderendo al modello organizzativo aziendale o somministrando le vaccinazioni nello studio e/o domicilio del paziente». I medici di base vaccineranno i cittadini in Irpinia sulla base delle modalità stabilite nell’ambito dell’accordo regionale.
IN ARRIVO UN MILIONE DI DOSI PFIZER PER LE 214 STRUTTURE SANITARIE ITALIANE. L’UNITÀ DI CRISI: IN CAMPANIA SI RISPETTANO I PROTOCOLLI DI VACCINAZIONE DEL PIANO NAZIONALE. Dalla Struttura commissariale nazionale e dal Ministero della Salute si annuncia l’accelerazione delle vaccinazioni, con l’arrivo di nuove scorte di Pfizer nelle prossime ore. Il commissario straordinario per l’emergenza, il Gen. Francesco Figliuolo, ha comunicato la consegna imminente di circa un milione di dosi, che verranno distribuite alle regioni per 214 strutture sanitarie.
L’UNITÀ DI CRISI: «SOMMINISTRATE OLTRE 675MILA DOSI DI VACCINO IN CAMPANIA NEL RISPETTO DEI PROTOCOLLI DI VACCINAZIONE DEL PIANO NAZIONALE». IL DETTAGLIO. L’Unità di crisi ha fatto sapere con una nota che, come dall’inizio della campagna vaccinale, le vaccinazioni in Campania avverranno «nel pieno rispetto dei protocolli ufficiali, secondo le priorità previste dal Piano nazionale». Nel frattempo, ha diffuso il riepilogo per categoria delle vaccinazioni effettuate nei centri attivi sul territorio regionale. Il dato totale (aggiornato alla mattina del 23 marzo) delle dosi somministrate è di 675.274. La comunicazione per «correggere in maniera radicale comunicazioni non rispondenti alla realtà» diffuse da alcuni organi di informazione, si legge in una nota.


LEGGI ANCHE:
Scuola in Campania, il Tar riapre quarta e quinta elementare. Didattica a distanza per le secondarie
ARTICOLI CORRELATI