Il Sindaco di Senerchia Beniamino Grillo assolto dal Tribunale di Taranto nell’udienza preliminare. Lo riferisce con una nota il Primo cittadino. È stato assolto «in ordine ai reati ascritti perché i fatti non sussistono», si legge nel comunicato, citando il dispositivo. Le accuse, nei confronti del Sindaco, erano di abuso d’ufficio e turbativa d’asta, in merito all’affidamento della gestione della Fiera di Manduria alla ditta Rtt Service.

Il Sindaco Grillo «sin dalla notizia dell’avviso di garanzia ha confidato nell’operato della magistratura per chiarire una vicenda della quale si è sempre professato estraneo», si legge nella nota. «La sentenza di non luogo a procedere conferma tale estraneità ai fatti del sindaco di Senerchia», si aggiunge. «Si è fatta definitivamente chiarezza su una vicenda su cui la minoranza consiliare ha speculato tanto. Sono state chieste le mie dimissioni e sono state attaccato a più riprese sulla base di un avviso di garanzia e di una iscrizione formale nel registro degli indagati», commenta il sindaco di Senerchia. «Una grave campagna di sciacallaggio nei miei confronti, mascherata da finto perbenismo. Il ‘non luogo a procedere’ dimostra che ho agito con correttezza e nel raggio della legalità. Mi auguro che vili speculazioni come quelle che ho subito facciamo riflettere i promotori e i loro pochi sostenitori di queste assurde campagne basate sul fango e prive di ogni fondamento». Il Sindaco di Senerchia Beniamino Grillo ha ringraziato l’avvocato Alfonso Laudonia del Foro di Avellino per la professionale e attenta difesa in giudizio.
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