L’irpino Mario De Maio nel cda della Stazione Sperimentale delle Pelli. Ne dà notizia lo stesso. «La scommessa è la ricerca e l’innovazione», afferma nel comunicato Mario De Maio. «Il nostro distretto, quello di Solofra è fondamentale: con i nostri 2.000 dipendenti e 400 milioni circa di fatturato rilanceremo ancora», spiega De Maio.
«Il nostro è un contributo importante, in coerenza con le attività di questi anni, in prima linea, soprattutto, per la Ricerca e l’innovazione». Per l’imprenditore irpino «l’obiettivo sarà ridurre il ricorso all’acqua ed ai prodotti chimici, per perfezionare nuove forme di concia ecologica». E ne spiega le ragioni: «Dobbiamo farlo noi, qui ed ora, prima delle multinazionali» conclude De Maio. Soddisfazione è stata espressa dal Presidente delle Stazione Sperimentale Graziano Baluducci: «De Maio darà un grande contributo alla SSIP», ha fatto sapere in una nota. «Il sistema di Unioncamere Campania è in sintonia con queste sfide», aggiunge il presidente campano Cirio Fiola. «De Maio è figura di primo piano, rappresenta un mondo importante, e dara un apporto significativo. Passata la tempesta insieme accelereremo su tutti i temi in campo».
LEGGI ANCHE:
Il lockdown costa all’Irpinia 3,73 milioni al giorno. Chiuse 21mila su 53mila aziende
ARTICOLI CORRELATI