Gaetano Iannella fuggito da Auschwitz, omaggio dell’Itis di Bagnoli Irpino

Nel giorno della memoria gli studenti commemoranno il giovane montellese che è scappato agli orrori dell'Olocausto

Di
Redazione
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L’Itis di Bagnoli Irpino ricorda Gaetano Iannella fuggito da Auschwitz. Nella Giornata della memoria, oggi 27 gennaio dalle ore 9:30, presso l’auditorium dell’Istituto Superiore “Rinaldo D’Aquino” di Montella sarà ricordata la figura di Gaetano Iannella: un eroe che ha vissuto l’inferno del campo di concentramento 10B di Auschwitz dal 1943 al 1945.

L’agghiacciante ingresso al campo di sterminio nazista di Auschwitz

DEPORTATO A 20 ANNI. Gaetano Iannella sarà ricordato dagli alunni dell’Itis di Bagnoli Irpino che, coadiuvati dal professore di storia e vicepreside Raffaele Ficetola, hanno ricostruito la storia di questo eroe montellese, insignito della medaglia d’onore al valor militare conferita dal Presidente della Repubblica. Gaetano Iannella è venuto a mancare nel 2016 all’età di 96 anni. Iannella a vent’anni fu arrestato in Albania e venne deportato ad Auschwitz. Non capiva cosa stava accadendo, si ritrovò a combattere quando fino al giorno prima aveva vissuto in un contesto agricolo. Ma riuscì a fuggire dal campo di concentramento. Per lui sarà poi posata una pietra di inciampo in Via Sorbo 19, l’ultima sua abitazione. Un omaggio ad un eroe “silenzioso” e non troppo famoso nel ricordo della Shoah.

L’Itis di Bagnoli Irpino ricorda Gaetano Iannella fuggito da Auschwitz

L’ITIS RICORDA OGNI ANNO LE VITTIME DELLA SHOAH. «Anche quest’anno l’Itis di Bagnoli Irpino, ha scelto di occuparsi della Giornata della Memoria e quest’anno con un evento importante: la posa di un sanpietrino della memoria per un eroe silenzioso, quale è stato Gaetano Iannella: giovane montellese che è scampato agli orrori dei campi di sterminio di Auschwitz», spiega il vicepreside dell’Itis di Bagnoli Irpino, Raffaele Ficetola. Ogni anno l’Istituto rende omaggio alle vittime della Shoah, con eventi e convegni tematici, ma senza tralasciare l’importanza del ricordo, «soprattutto di figure irpine che hanno vissuto i terribili momenti dei campi di concentramento e delle deportazioni».

Il programma

Il programma prevede alle ore 9:15 i saluti della dirigente scolastica dell’Istituto Superiore “Rinaldo D’Aquino”, Emilia Strollo. Alle ore 9:30 il ricordo di Gerardo Iannella da parte degli alunni dell’Itis di Bagnoli Irpino. Infine, alle ore 10 la posa della pietra d’inciampo in memoria di Gerardo Iannella e delle vittime della Shoah in Via Sorbo 19 a Montella.

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