
«Dai rifiuti sviluppo e lavoro con riciclo e riuso, ma occorre aprire il settore alle imprese sane che operano con successo in Campania facendo innovazione». Così il Presidente dell’Osservatorio sulla Gestione dei Rifiuti, Enzo De Luca ieri a Napoli, nella sala di Palazzo Armieri, in occasione della cerimonia di consegna dei premi alle scuole campane, al termine della prima edizione del concorso sul “Riciclo e riuso” indetto da ORGR e Ufficio Scolastico Regionale. Il Presidente dell’ORGR “ha introdotto i lavori con una relazione ampia e articolata sulle attività svolte dall’Osservatorio Rifiuti, riorganizzato sotto la sua presidenza dal 2016 come braccio operativo dell’Assessorato all’Ambiente”, ha fatto sapere in una nota l’Osservatorio. “Non più un semplice ufficio deputato all’aggiornamento dei dati inerenti la raccolta differenziata”, come è stato fino al 2015, “ma anche uno strumento di dialogo e raccordo tra Giunta e territori, tra il Governo regionale e la società civile della Campania”. De Luca ha ricordato il momenti decisivo per il riassetto del ciclo integrato, che nei prossimi mesi vedra l’aggiornamento degli assetti gestionali ed ha esortato gli amministratori locali a non perdere l’opportunità di legare uno sviluppo sano dell’economia locale alla nuova fase del ciclo ambientale. «Abbiamo la possibilità di cancellare quasi completamente le discariche, ma serve una filiera industriale capace di riciclare e riutilizzare i rifiuti come nuove materie prime per l’industria, l’agricoltura, l’energia. Per questo le imprese devono essere protagoniste della nuova prospettiva, attraverso un coinvolgimento competitivo basato sulla trasparenza». In questo modo, ha concluso, si potranno trarre dai rifiuti sviluppo e lavoro, ma soprattutto si sbarrerà la strada alla criminalità organizzata, che si alimenta di inefficienza e confusione.

L’OSSERVATORIO COMUNICA ED EDUCA IL RICICLO E IL RIUSO. in questo quadro, De Luca ha riepilogato la funzione di supporto che l’Osservatorio ha svolto e sta svolgendo per l’Assessorato Regionale all’Ambiente. «Tra i compiti principali dell’ORGR c’è la diffusione di una cultura del riuso e del riciclo, fondamento del ciclo integrato ambientale, così come è stato ridisegnato dalla Legge 14/16», ha affermato, tra l’altro, il Presidente De Luca. «Contribuire alla educazione ambientale delle nuove generazioni, ma anche stimolare le autonomie locali ad agire con la massima responsabilità per la sostenibilità della gestione ambientale, costituiscono il cuore della missione di un Osservatorio che in questi tre anni ha fatto molto». Il Presidente dell’ORGR ha ricordato l’unificazione ormai realtà del calcolo della raccolta differenziata, che permette oggi di rendere misurabile la performance di ogni singolo impianto, di controllare con certezza ogni specifico passaggio della filiera ambientale. «Si tratta di un cambiamento strutturale previsto dalla riforma regionale, sufficiente a rendere trasparente il ciclo integrato sul piano locale e generale, con l’obiettivo di contrastare ogni tentativo di infiltrazione malavitosa nella gestione ambientale, che non cerca dai rifiuti sviluppo e lavoro, ma profitti illeciti». In questo senso, ha rimarcato la novità del nuovo Osservatorio, che in particolare nelle scuole ha rivolto la sua attenzione con un concorso che si rinnova anche nell’attuale anno scolastico, per estendersi ad occasioni di approfondimento nei diversi istituti della Campania. Il Presidente Enzo De Luca ha ringraziato studenti e docenti per la significativa partecipazione alla prima edizione, informando che scadono il 15 gennaio i termini per la partecipazione al Bando 2020.

BONAVITACOLA HA RINGRAZIATO DE LUCA PER L’APPORTO DELL’OSSERVATORIO ALLA RIFORMA IN ATTO DEL SETTORE. Nel suo intervento conclusivo, il Presidente della Giunta Regionale, Fulvio Bonavitacola, ha ringraziato il Presidente dell’ORGR per quanto realizzato in questi anni, dal nuovo sistema di calcolo della raccolta differenziata con il Sistema O.R.So. al bando scolastico, confermando la funzione del nuovo Osservatorio nella riforma del ciclo integrato dei rifiuti in Campania dettata dalla legge 14.2016. Con il sen. Enzo De Luca e l’on. Fulvio Bonavitacola, hanno partecipato all premiazione delle scuole l’Assessore all’Istruzione, Lucia Fortini; il Direttore Ufficio Scolastico Regionale Campania, Luisa Franzese. Ha moderato i lavori l’ingegnere Tiziana Capolupo, Funzionario dell’Arpa Campania – Dipartimento Avellino.

IL RICORDO DI GIANDONATO GIORDANO. Il Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione Rifiuti in Campania, Enzo De Luca, e il Vicepresidente della Giunta Regionale, Fulvio Bonavitacola, hanno consegnato alla vedova e ai figli del compianto Giandonato Giordano una targa in memoria del funzionario, scomparso prematuramente lo scorso 9 aprile a Sant’Angelo dei Lombardi, dove era ricoverato presso il presidio ospedaliero dell’Asl di Avellino. «Probo e laborioso funzionario della pubblica amministrazione, scrittore e giornalista, politico e amministratore, esempio di onestà e indipendenza», lo ricordano le istituzioni regionali, «per aver onorato con le sue specchiate qualità morali e intellettuali la sua terra. La targa è stata consegnata in una gremita Sala Armieri, affollata anche da docenti e studenti in rappresentanza delle 15 scuole di ogni ordine e grado premiate per il concorso bandito nel 2018.


LA PREMIAZIONE DELLE SCUOLE. La manifestazione si è conclusa con la premiazione e la consegna degli attestati di partecipazione. Gli studenti, accompagnati da docenti e direttori didattici hanno illustrato i progetti presentati e risultati vincitori. “Gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Teggiano, con i loro grembiulini blu e fiocco rosso hanno rappresentato una nota di colore e di speranza per un mondo migliore”, si legge nella nota dell’ORGR. Elogiati i lavori degli studenti, in parte illustrati anche ieri, sviluppati in coerenza con il tema affrontato dal Presidente De Luca. Anche per i ragazzi si possono derivare dai rifiuti sviluppo e lavoro, hanno sostenuto negli elaborati. Hanno partecipato alla premiazione il Commissario di Arpa Campania, Stefano Sorvino; il responsabile ARPAC per il Catasto Rifiuti e referente Sistema ORSo, Alberto Grosso; La Dirigente responsabile aree protette Regione Campania, Rosa Caterina Marmo; il Direttore Generale Ciclo Integrato delle Acque e dei Rifiuti, Anna Martinoli.
LEGGI ANCHE:
«Rifiuti in Campania da costo a risorsa», Confindustria sfida i Comuni. Bruno: abbiamo una proposta
Regione Campania e Osservatorio Rifiuti, omaggio a Giandonato Giordano
ARTICOLI CORRELATI