Da Ferrero premio da 2mila euro ai dipendenti (in busta a ottobre). Il più alto andrà gli irpini e sara accreditato nella busta paga di ottobre. Tutti i dipendenti della Ferrero troveranno una cifra superiore ai 2mila euro di premio annuale. Vale per tutti gli stabilimenti italiani del Gruppo, tra i quali figura quello di Porrara a Sant’Angelo dei Lombardi. Per la precisione, ammontano a 2.168,17 euro il bonus che prenderà ognuno dei dipendenti della fabbrica irpina. Si tratta di un incentivo concordato con il sindacato nell’ambito di un welfare aziendale considerato in italia già all’avanguardia. Prevede, tra l’altro, politiche per la famiglia a favore degli addetti: soggiorni estivi per i figli in età compresa fra i 6 e 12 anni; esenzione dsi turni notturni per le madri; permessi retribuiti; sussidi per l’avviamento all’università dei figli dei dipendenti da assegnare per merito. Si aggiungono vari servizi, come il supporto per pratiche amministrative. Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e il coordinamento sindacale Ferrero delle Rsu e delle Rappresentanze Sindacali della Rete Commerciale hanno incontrato in queste ore la direzione nazionale. “L’incontro, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, è stato finalizzato ad un’informazione complessiva sugli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento per gli stabilimenti e le unità aziendali italiane, le tendenze occupazionali nonché le iniziative previste dal vigente Accordo Integrativo Aziendale”, si legge nel comunicato della Ferrero.

Sono seimila i dipendenti italiani beneficiari di questo incentivo, calcolato su due fattori: il 30% è dato dal risultato economico e il 70 è quello gestionale. Con Sant’Angelo saranno premiati i dipendenti di: Alba (Cuneo, 2.097,67 euro lordi); di Aree e depositi (2.016,04 euro); di Balvano (2.111,15 euro lordi) in provincia di Potenza. E poi ancora: i lavoratori di Pozzuolo (2.080,05 euro lordi in provincia di Milano); dell’Area Staff (2.093,38). Si aggiungono 50 euro per tutti gli iscritti ad Alifond, il Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori dell’industria alimentare e dei settori affini.

LA CONCEZIONE DI OLIVETTI: PROFITTI E SOLIDARIETÀ SOCIALE. L’accordo sul premio legato ad obiettivo per l’anno 2018/2019 (Plo) “vuole sviluppare forti legami con il territorio in cui opera, in Italia e nel mondo”, ha affermato la dirigenza del gruppo, che segue il solco di Olivetti. “Nella concezione olivettiana l’impresa crea ricchezza, realizza profitti, ma ha il dovere della solidarietà sociale, sostenendo una qualità della vita per i dipendenti. Alla Ferrero questa filosofia è scolpita nel tempo e nella prassi consolidata iniziata quasi 60 anni fa. Nel 1961 ad Alba Michele Ferrero, annunciò in un convegno di studi sociali le basi della responsabilità sociale d’impresa Ferrero, oggi come allora fondamento dell’Azienda guidata dal figlio Giovanni Ferrero”.
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