Case a 1 euro, il Comune di Bisaccia pubblica il bando. E la reazione pare essere stata immediata. Richieste dall’America per una iniziativa che punta a rilanciare la parte più antica del paese. I questi giorni sono giunta richieste di maggiori informazioni da diverse parti del mondo, a cominciare dall’America settentrionale, ma non solo. Il Comune di Bisaccia pubblica l’avviso di manifestazione di interesse per l’assegnazione di immobili comunali non ristrutturati al valore simbolico di 1 euro per finalità imprenditoriali o abitative con obbligo di messa in sicurezza. Nella giunta comunale lo scorso 12 agosto, in attuazione della delibera di consiglio del 9 maggio (relativa al piano di alienazione degli immobili), l’Amministrazione comunale ha messo in campo una misura di recupero della funzione abitativa e per la rivitalizzazione del centro storico, attraverso la riqualificazione del tessuto urbanistico edilizio che favorisca l’insediamento abitativo di famiglie, di attività turistico ricettive e di negozi o botteghe artigianali.
GLI OBIETTIVI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: FAR RIVIVERE I QUARTIERI ANTICHI DI BISACCIA. Tra gli obiettivi citati, la giunta Arminio intende “raggiungere un decoro urbano ottimale nonchè un maggiore livello igienico sanitario, rivitalizzare la parte storica del paese restituendola alla sua funzione storica di centro propulsivo di vita, di cultura ed attività, favorendo l’insediamento abitativo di famiglie (in primis giovani coppie o famiglie disagiate), concorrere alla crescita socio economica del paese, concorrere all’integrazione socio culturale da conseguire attraverso l’estensione del bando anche ai non residenti” si legge nella delibera.

PRIMO LOTTO DI APPARTAMENTI SUBITO DISPONIBILE. Il documento approvato il 12 agosto, che vede fra gli altri la firma dell’assessore allo sviluppo economico del Comune Giuseppe Ciani, elenca otto appartamenti con relativa ubicazione catastale e rilievi fotografici esterni. Dal 2 al 16 settembre – entro le ore 12.00- i soggetti interessati potranno inviare all’ufficio protocollo la manifestazione di interesse. I soggetti che possono partecipare al bando e quindi alla ristrutturazione sono: ditte individuali, agenzie o cooperative che abbiano nel proprio oggetto sociale la realizzazione e gestione di immobili per finalità turistico ricettive, o che abbiano nel proprio oggetto sociale finalità di realizzazione e vendita di immobili con finalità abitative. Ma anche privati cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari che in forma associata siano interessati alla ristrutturazione degli immobili per uso abitativo e turistico della propria famiglia; imprese artigiane o commerciali, interessati ad una attività imprenditoriale; e infine, associazioni culturali, musicali, sportive e altre organizzazioni non lucrative interessati agli immobili come a sedi delle loro attività.

I soggetti partecipanti devono essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, in regola con il versamento dei contributi e non trovarsi in uno stato di fallimento o liquidazione coatta amministrativa o concordato preventivo. Le associazioni devono essere dotate di uno statuto o iscrizione ad appositi elenchi. L’iniziativa di Bisaccia segue quelle lanciate in provincia di Avellino anche in altri paesi, in particolare a Zungoli (case a 1 euro) e a Teora (alloggi gratuiti con agevolazioni fiscali): di seguito i servizi.
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