Graziano Delrio torna in Irpinia, giovedi 14 febbraio alle 16.30 a Frigento. L’iniziativa, promossa dal Circolo Pd di Frigento, avrà luogo presso l’Auditorium Comunale. Dopo i saluti del sindaco Carmine Ciullo, ci saranno gli interventi di Luigi Famiglietti e Umberto Del Basso De Caro. A coordinare i lavori Francesco Di Sibio.
Ma ad attenderlo saranno soprattutto le imprese appaltatrici della Ssv Lioni Grottaminarda, rimaste bloccate per la mancanza della stazione appaltante. Non confermato il commissario, oggi i cantieri non hanno una guida, in attesa che il Ministero decida di avocare a sè l’opera.
Delrio incontrerà giovedì i titolari delle imprese, che nel pomeriggio di oggi invece parteciperanno al Consiglio comunale straordinario convocato ad Ariano Irpino dal Sindaco Domenico Gambacorta.

DELRIO TRA LE PRIMARIE PD E IL NODO INFRASTRUTTURE. Presidente del gruppo Pd della Camera, Graziano Delrio è laureato in Medicina con specializzazione in Endocrinologia, ha fondato l’Associazione onlus “Giorgio La Pira” impegnata nelle fasce più fragili dell’umanità. Già ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato anche Presidente Anci e sindaco di Reggio Emilia, sua città natale.

Vicino a Maurizio Martina alle primarie del Pd, Delrio torna in Irpinia per parlare delle primarie del 3 marzo e di infrastrutture. Nello specifico Lioni Contursi Grottaminarda e Alta Capacità Napoli – Bari. Con lui a fare gli onori di casa, il sindaco di Frigento prima, Carmine Ciullo e Luigi Famiglietti deputato alla Camera dei Deputati dal 2013 al 2018. Con Famiglietti, Delrio ha fatto tappa in zona nel 2015 a Grottaminarda quando fu messo il sigillo sulla stazione Hirpinia e sul raddoppio della tratta Apice Orsara.

Giovedi l’intervento dal titolo “Connettere Luoghi e idee”. Delrio ha più volte evidenziato la possibilità di danni erariali per lo stop ad alcune delle grandi opere come la TAV Lione Torino che, “per ogni mese di ritardo – ha dichiarato lo scorso mese il presidente dem alla Camera – comporta un costo di 75mila euro”.

Rispetto alle vicende più squisitamente locali, c’è la situazione di stand-by della Lioni Grottaminarda e si aspetta conoscere anche gli sviluppi dell’Alta Capacità.
Prima dell’appuntamento presso l’Auditorium, giovedi Graziano Delrio incontrerà il presidente di Confindustria Pino Bruno e i segretari dei sindacati confederali per capire le criticità della provincia irpina. Il capoluogo e molti Comuni la prossima primavera andranno al voto. Un test importante per verificare lo stato di salute del Partito Democratico a livello territoriale all’indomani della sconfitta dell’M5s in Abruzzo.
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